SEO

SEO: in quale direzione vanno i Motori di Ricerca

Pubblicato il 1 Febbraio 2011

Negli ultimi tempi, nel campo dei motori di ricerca, si fà un gran parlare di web semantico: “il futuro dei motori di ricerca è nella semantica“. Tutti parlano di semantica ma, nella pratica, in che direzione stanno andando i motori di ricerca?

Quando parliamo di motori di ricerca, parliamo principalmente di Google (e appena un pò di Bing). L’obiettivo di bigG, da sempre, è quello di restituire risultati di qualità, la maggiore qualità possibile, agli utenti che effettuano una ricerca. Con l’avvento di Caffeine, la società di Mountain View, ha modificato la sua infrastruttura dando vita ad Universal Search. Una cosa possiamo comunque dirla subito: ottimizzazione on site e link popularity svolgono ancora un ruolo decisivo per il posizionamento.

Ma allora, in chiave SEO, cosa mi permetterà di ottenere benefici nei risultati organici?

Fermo restando che ottimizzazione on site e link building rimangono operazioni “chiave”, ti consiglio di concentrare le tue “energie”, per Universal Search, in particolare su:

– Pubblicazione di video per ottenere link e traffico attraverso piattaforme di video sharing (YouTube in primis).
– Pubblicazione di immagini con attributo alt e nome file ottimizzato per gli utenti (e per i motori) da posizionare in Google Images.
– Utilizzo di Twitter per la pubblicazione di notizie e aggiornamenti sui temi che tratti nel tuo sito/blog.

Nell’era degli UGC, i motori di ricerca, non restituiscono più una lista di link a siti web intesa come una “semplice lista di link” a pagine web. Un utente, quando effettua una ricerca, è possibile che stia cercando un sito, una notizia, un prodotto, un video o un’immagine, una località o chissà cosa. Per questo, Google, tramite Universal Search cerca di capire (e cercherà di capire sempre meglio) la tipologia più pertinente di risultato da restituire all’utente per poter presentare, in alto nelle SERP, i risultati di maggiore qualità ma che siano della tipologia più utile per l’utente.

Un bravo SEO, dunque, dovrà essere in grado, d’ora in avanti, di analizzare le vie più opportune per portare traffico ad un sito web e stabilire le giuste strategie per ritagliarsi uno spazio in Universal Search. Che siano i video o il box dei Tweet, per arrivare in prima pagina abbiamo, oggi più di prima, tante possibilità da poter e dover sfruttare. Buona strategia SEO 😉

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emawebdesign
Autore: emawebdesign

Full Stack Developer, SEO Specialist, esperto della trasformazione digitale con oltre 20 anni di esperienza.

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