Cos’é un brand e come si crea: guida in 10 step fondamentali
Pubblicato il 20 Giugno 2023
Quando penso alle cose buone che ho realizzato nella mia carriera, su tutte, mi viene subito in mente una cosa: il mio brand personale. Circa 20 anni fa, quando ero un giovane talentuoso e ambizioso (anche molto bello a dirla tutta), volevo crescere professionalmente e conoscevo già molto bene l’importanza della comunicazione nella creazione di un progetto di successo. Creare un brand efficace e riconoscibile era senza dubbio il primo passo da fare. Oggi spiegherò, in maniera chiara e semplice (com’é nel mio stile) cos’é un brand e quali sono gli elementi fondamentali per la sua realizzazione in 10 semplici step.
Cos’é un brand?
Un brand è un nome, un simbolo, un’icona o una combinazione di tali elementi con cui si identificano prodotti e/o servizi di un’azienda e che la differenzia dai competitor. Solo questo? In realtà é l’insieme di tutti gli elementi tangibili (marchio) e intangibili (marca) che un consumatore percepisce quando pensa ad una determinata azienda, tutto ciò che rappresenta e suscita nei consumatori, la reputazione, i valori che comunica e tanto altro ancora. Se dico “Just do it” a cosa pensi? A Nike ovviamente.
Quali sono gli elementi fondamentali nella creazione di un brand?
Si parte da un’attenta analisi del mercato di riferimento in cui descrivi il mercato in cui operi e le esigenze del pubblico target. Individuato il target e i relativi bisogni da soddisfare puoi lavorare alla strategia di comunicazione del brand: dovrebbe includere i canali di comunicazione che utilizzi per raggiungere il tuo pubblico di riferimento, il tipo di comunicazione che intendi implementare e le attività di marketing che puoi avviare. Gli obiettivi devono essere chiari in modo che tutte le parti interessate siano sulla stessa lunghezza d’onda e lavorino per lo stesso risultato finale. Identificare e analizzare i competitor (un’analisi SWOT é sempre da fare, anche sul proprio brand) é un altro step importante che ti aiuta nella creazione di un brand di valore. Un altro aspetto da tenere in considerazione é che, oggi, un tool esterno può concretamente aiutarci nella creazione del nostro brand (e del nostro business). Per fare un esempio concreto, strumenti come Canva, ci offrono la possibilità di creare magliette personalizzate da rivendere sul mercato online (o utili per fare branding). Vediamo adesso in dettaglio gli altri aspetti fondamentali:
01) Naming e tagline
Il nome del marchio, ovvero il naming, deve essere breve, facilmente riconoscibile e memorabile. Deve essere in linea con il posizionamento del brand e dei suoi valori. La tagline ha il compito, invece, di comunicare la personalità, lo stile, il tone of voice e i valori del brand. Tutto questo in pochissime parole. Una buona tagline contribuisce notevolmente alla memorabilità di un brand. Esempi famosi sono Just do it di Nike, Think Different di Apple e I’m lovin’ it di McDonald’s. La mia tagline, come puoi leggere in alto, é: Talk is cheap. Show me the code.
02) Brand Awareness
La Brand Awareness è il grado di conoscenza di un brand da parte del pubblico di riferimento ed indica la capacità dei clienti di ricordarlo e collegarlo ai suoi prodotti o servizi. E’ un importante indicatore del successo di un’azienda. Va incrementata costantemente facendo un buon lavoro dal punto di vista del marketing.
03) Brand Positioning
Il posizionamento o Positioning del brand è l’immagine che si vuole trasmettere al pubblico e la posizione che il brand intende occupare nel mercato di riferimento. Deve essere differenziato e distintivo rispetto ai concorrenti. La tua posizione deve essere riassunta in poche parole, deve contenere le tre parti essenziali della tua strategia di posizionamento:
- cosa fa il tuo brand
- per chi lo fa
- come lo fa
04) Vision
La visione o vision definisce ciò che il brand aspira ad essere in futuro. Rappresenta il “sogno” da realizzare e che si basa sui suoi valori. La visione del tuo brand è l’impatto che la tua azienda vuole avere sul mondo o sul suo mercato. Dovrebbe servirsi di un messaggio forte e universale.
05) Mission
La missione o mission rappresenta il presente del brand, il piano operativo che il brand vuole intraprendere per raggiungere i propri obiettivi. È, in pratica, come riuscire a realizzare la visione.
06) Promise
La promessa o Promise è l’esperienza che il tuo brand si impegna a offrire. Deve portare valore al tuo cliente e spiegare come i tuoi prodotti o servizi risolvono i loro problemi.
07) Value Proposition
La proposta di valore o Value Proposition descrive i vantaggi che i tuoi clienti si aspettano dall’utilizzo dei tuoi prodotti o servizi. Dovrebbe essere in linea con i loro bisogni e desideri.
08) Brand Values
I valori del brand o Brand Values sono i principi chiave che guidano il funzionamento dello stesso. Definiscono con precisione il modo in cui un’azienda opera e realizza la sua missione. Questi sono i valori che il tuo brand mette in evidenza nella sua comunicazione esterna. Dovrebbero fidelizzare i clienti e consolidare l’immagine e la memorabilità del brand.
09) Tone of Voice
Il tone of voice è il modo in cui il brand si esprime e comunica con il suo target attraverso tutte le sue comunicazioni. Aiuta il brand a differenziarsi dalla concorrenza e a comunicare i propri valori. Riguarda anche il modo in cui vengono percepiti i messaggi del tuo brand. Include cose che potrebbero aiutare a identificare e sviluppare il brand, come ad esempio:
- identità visiva (logo, tipografia, tavolozza dei colori…)
- stile comunicativo
- illustrazioni o suoni
10) Brand identity
La brand identity, come dice la parola, é l’identità del brand e comprende tutti gli elementi visibili e non che compongono un brand e ciò che intende comunicare al target di riferimento. Parte fondamentale dell’identità é quella visuale composta da:
- logo
- tipografia
- palette colori
- icone
- illustrazioni
- musiche e suoni
Il logo in particolare, può essere di diverse tipologie tra cui le più importanti sono:
- Wordmark/Logotipo (nome del brand scritto con il brand font)
- Lettermark/Monogramma (Il lettermark è sempre un logo testuale ma basato sulle iniziali del brand piuttosto che dal suo nome completo. Tipo BMW, HBO o CNN)
- Brandmark/Pittogramma (Il brandmark é un’immagine, un’icona o un simbolo che rappresenta il brand. Alcuni esempi famosi sono lo swoosh della Nike o il panda del WWF)
- Combination Mark (Come suggerisce il nome, il marchio combinato è formato dalla combinazione di wordmark e brandmark)
Sul mio profilo Behance ci sono alcuni dei brand che ho creato nel tempo. Spero di esserti stato utile con questo post/guida su cos’é e come si realizza un brand. Se non l’hai ancora fatto, aggiungi il blog al feed reader, tornerò presto (speriamo 😀 ) a parlare di brand e brand design. A presto!
Post in collaborazione con Canva.
Photo credits: Unsplash/Davisuko
Related posts:
Pubblicato in: